Una vasca per amico

Penso che bene o male, tutti noi ci siamo masturbati in bagno. L’unica cosa che ci differenzia e’ la fantasia o il ricordo che ci fa eccitare, mentre la nostra cara doccia, ci butta delicatamente della calda acqua addosso.

Non solo gli uomini sono dei segaioli sotto la doccia, in quanto conosco diverse donne, che come me, si divertono a giocare con loro fighetta umida godendo di come il getto d’acqua, possa delle volte sembrare, la lingua di un uomo, che si muove tra le nostre gambe aperte. Io personalmente, ho una vasca, ma la musica non cambia, anzi. La vasca mi offre diverse modi per masturbarmi e diversi modi per penetrarmi. In genere, preferisco stare sdraiata e ricoperta di sapone, con le gambe aperte sui entrambi i lati della vasca, mentre con gli occhi chiusi, mi masturbo ferocemente, spingendo tra le mie gambe, uno dei miei dildo. Quando invece sono super eccitata e mi sento zoccola, mi metto a pecora e mi penetro con il caldo rubinetto della vasca, facendolo scivolare tra le umide labbra della mia figa. Il rubinetto e’ duro e abbastanza lungo da farmi impazzire, l’unica pecca e’ mi devo muovere io e non posso pretendere di essere sbattuta come una sgualdrina. La cosa bella invece e’ che non viene mai e quindi ci posso giocare tutto il tempo che voglio. Molte volte mi metto a pecora e spingo fino a quando il rubinetto non
mi apre il buco del culo, mentre nella figa infilo il mio caro dildo. Nel culo e’ una meraviglia, perche’ nonostante non sia molto lungo, il rubinetto e’ decisamente molto piu’ largo di un comune cazzo eccitato e quindi mi sento come se mi stessero spaccando in due il buco del culo, cosa che mi eccita moltissimo. Sento quel duro cazzo di metallo che entra e esce, aprendomi in due e allargandomi il culo, mentre il duro cazzo di plastica, mi violenta la figa in movimenti veloci.

Questi giochi in doccia non li potrei fare, in quanto non ci sta un rubinetto ad una giusta altezza e poi si sta in piedi. Delle volte mi spingo il rubinetto nel culo anche mettendomi a pancia in su. Mentre mi masturbo con il dildo e con le gambe ben aperte sui bordi della vasca, mi spingo fino a sentirlo premere tra le chiappe. Con qualche dolorosa spinta in genere, riesco a farlo scivolare dentro di me, anche se preferisco la doppia penetrazione a pecora. Anche quando sono in compagnia di un uomo mi piace giocare con la mia vasca. Lui lo metto seduto sul bordo, in modo che a pecora, gli posso succhiare il cazzo, mentre dietro, il mio caro rubinetto caldo e il mio dildo mi sfondano. Agli uomini eccita questa cosa perche’ essendo io molto eccitata e sentendomi molto puttana, succhio il loro cazzo divinamente, ingoiando la loro sborra come se fosse la pappa degli dei, che esce da un calice d’oro. Bisogna avere fantasia e non starsene li a masturbarsi solamente per raggiungere un’orgasmo.

Non e’ solo la destinazione che deve eccitare, ma anche il tragitto, che grazie al mio caro rubinetto e dildo, non e’ mai noioso e mi aiuta a rilassarmi meglio, senza pensare di dover far godere qualcuno e senza avere paura di rimanere gravida per colpa di un pisello precoce.

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